Ritratti digitali, ecco come ci vede Facebook FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Novembre 2014 - 08:29 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Sono lo specchio digitale dei volti umani, irriconoscibili per noi ma è così che ci vedono le macchine”: l’artista americano Sterling Crispin con lo stesso metodo di calcolo usato dall’Fbi e da Facebook ha ricreato una serie di ritratti definiti dai dati digitali. Analizzati i dati Crispin ha poi stampato le maschere con una stampante 3D.

“Questo è come una polizia totalitaria vede gli esseri umani, come cose astratte, schemi e numeri, non come individui la cui esistenza ha una qualche importanza – spiega – ma non è solo un concetto astratto, il modo con cui rappresentiamo le persone nei sistemi computerizzati influenza la vostra vita di tutti i giorni. Negli Stati Uniti, se hai la patente, la tua foto sta in mezzo a quelle dei criminali e passata in rassegna con le altre tutti i giorni come un potenziale sospetto dal Next generation identification system dell’Fbi”.