Roberto Baggio, animalisti contro di lui. Manifesti nella sua Caldogno FOTO
Pubblicato il 23 Gennaio 2015 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA
CALDOGNO – Una serie di manifesti contro Roberto Baggio, “colpevole” di essere pro caccia. Succede a Caldogno, il paese in provincia di Vicenza dove Baggio è nato e vicino al quale vive. I manifesti anti-Baggio sono stati affissi in diverse strade del centro e portano la firma dell’associazione “100% animalisti”.
I manifesti in questione ritraggono l’ex calciatore in tenuta da caccia con sotto uno slogan non esattamente gentile: “Roberto Baggio il tuo passato non cancella l’odore”. E sotto un’altra frase, quella che spiega, si fa per dire, il perché dei manifesti:
“Cinghiali o cormorani nessuna differenza, abbiamo perso la pazienza”.
A Caldogno, infatti, come in tutta la provincia di Vicenza è stata autorizzata fuori stagione la caccia ai cormorani, considerati responsabili della quasi estinzione della trota marmolata. Un “piano di contenimento” che fa infuriare gli ambientalisti. E quindi, per diventare visibile, l’associazione se la prende con Roberto Baggio. Che nulla c’entra con la decisione di aprire la caccia ai cormorani.