Rolling Stones a Roma infiammano il Circo Massimo (FOTO, VIDEO)
Pubblicato il 22 Giugno 2014 - 15:02| Aggiornato il 23 Giugno 2014 OLTRE 6 MESI FA
Foto Twitter
ROMA – Una fiammata, poi un boato e l’ingresso di Keith Richards seguito da Mick Jagger e dal resto della band che hanno dato inizio allo show con Jumpin’ Jack Flash. E’ la notte magica dei Rolling Stones al Circo Massimo di Roma. Oltre 70 mila persone. “Ciao. Grazie Roma, grazie Italia”, ha detto Mick Jagger prima di cominciare a cantare. “Che bello stare a Roma di nuovo, eh? Che posto meraviglioso il Circo Massimo”. Ha detto Mick Jagger in italiano dopo You Got me Rocking. Ha anche salutato ancora il pubblico in delirio con un “Grazie. Ciao Roma, ciao Italia”.
Quindi l’augurio per il Mondiale: “L’Italia vincerà la Coppa del Mondo, eh? In bocca al lupo per martedì. Penso che la partita finirà 2-1 per Italia”. Oltre 70 mila le persone da tutta Italia per vedere Mick Jagger e compagni. Nessun problema nell’afflusso del pubblico. Ad aprire il concerto il chitarrista e cantante americano John Mayer, salito sul palco per la sua esibizione: “Buonasera Roma. E’ un piacere incontrarvi”.
Tra le personalità presenti al concerto, Beppe Grillo. Il leader del Movimento 5 stelle è arrivato nell’area riservata ai vip e si è intrattenuto anche a parlare con il regista premio Oscar Paolo Sorrentino. Lo staff all’ingresso dell’arena ha controllato i biglietti manualmente senza alcun utilizzo di scanner anticontraffazione. Un secondo filtraggio in un’area più vicina al palco, dove altri steward hanno controllato biglietti, zaini e borse dei fan. In tutto, sono stati trovati circa 500 biglietti falsi.
Mick Jagger è arrivato in auto al Circo Massimo con panama, occhiali da sole e abbigliamento leggero, salutando e filmando il pubblico dal finestrino. Poi il cantante è salito sul palco ma senza fermarsi a provare. E dopo Jagger, anche i restanti membri della band, sono tutti arrivati al Circo Massimo, scortati dalle forze di polizia. Il corteo di auto della band era composto da otto mezzi.
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Già dalle prime ore della mattinata, migliaia di fan si sono messi in fila davanti ai quattro ingressi del Circo Massimo. L’intera area attorno al palco era completamente “off limits”. Cancellate e teloni neri coprivano la visuale da sguardi indiscreti dall’esterno della spianata, mentre numerosi steward, mille in tutto quelli schierati dall’organizzazione, invitavano i fan più agguerriti a scendere dalle transenne. Nel frattempo lo staff della band britannica aveva cominciato il soundcheck richiamando l’attenzione delle migliaia di persone all’esterno dei cancelli.
Immancabile nelle zone in prossimità degli ingressi la presenza dei bagarini che vendevano i biglietti al 30% in più rispetto al prezzo di costo arrivando a chiedere fino a 120 euro. La “zona rossa” predisposta dalla Questura è un’immensa isola pedonale, in uno dei luoghi nevralgici dell’area archeologica centrale di Roma. E non solo i fan, ma romani, turisti e curiosi, ne hanno approfittato, per tutto il giorno. Sono chiuse al traffico tutte le strade che portano al Circo Massimo, compreso viale Aventino. Chiusa anche la stazione della metro B. Milano, Alessandria, Como, Modena, ma anche Palermo, Olbia e perfino Argentina. Vengono da tutta Italia e da oltre oceano i fan dei Rolling Stones. I tanti ammiratori anche oggi sono appostati davanti agli ingressi del St. Regis Hotel di Roma e quasi tutti indossano una maglietta con la lingua rossa simbolo del gruppo, commissionata al grafico John Pasche da Mick Jagger in persona per accompagnare il tour europeo degli Stones del 1970.
L’area di fronte all’entrata principale è stata transennata per consentire l’accesso agli altri clienti dell’ albergo a 5 stelle e per contenere i fan si sposteranno verso il Circo Massimo. “Vengo da Alessandria – racconta una signora – sono fan da quando avevo 9 anni ora ne ho 58. Spero di poter festeggiare il mio compleanno con loro alla mezzanotte, sarebbe il più bel regalo”. “Siamo di Como tutti appassionati dei Rolling Stones. Siamo qui da giovedi e mio figlio di 9 anni che suona la chitarra elettrica era curioso di vederli”. Una passione quella per il gruppo nato negli anni ’60 che accomuna generazioni diverse e persone di tutto il mondo. “Veniamo dall’Argentina – raccontano due ragazzi – abbiamo fatto tappa a Lisbona, ora siamo a Roma e mercoledì saremo anche a Madrid, prossima tappa degli Stones”.
Le foto via Twitter:
Le foto dei fan che nel primo pomeriggio aspettano di entrare al concerto (Ansa)
I video della serata:
