Roma, comitato “Nessuno Sindaco” rivendica attacchi gazebo Pd-Pdl (foto)

Pubblicato il 11 Maggio 2013 - 19:01 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Siamo stati noi ad occupare simbolicamente i gazebo elettorali del Pd e del Pdl a piazza Bologna”. La rivendicazione del raid, con affissione di manifesti e distribuzione di volantini, è firmata “Comitato elettorale Nessuno Sindaco”. “Alle prossime elezioni comunali del 26 e 27 maggio – spiegano i promotori – abbiamo scelto di presentare l’unico candidato che ci sembra adatto a rappresentarci in questa fase: Nessuno. Il conflitto, prima di essere portato all’interno delle istituzioni, deve essere prodotto nella societa’: per questo e’ necessario ripartire dalle lotte per riprenderci quello che ci spetta”.

L’assalto è avvenuto la mattina dell’11 maggio a piazza Bologna a Roma. Qui, erano presenti due gazebo, uno del Pd e uno del Pdl, che sono stati presi di mira. Nel gazebo del comitato Marino, una volontaria è stata aggredita.

Il candidato del centrosinistra Ignazio Marino ha parlato di “un clima inaccettabile e intollerabile che spero sia condannato da tutti”.

Una candidata è stata aggredita e assalita da persone che hanno distrutto il gazebo e filmato tutto – ha aggiunto Marino – la scorsa settimana sono stato vittima di un agguato in piazza. Questo dimostra che ci sono alcuni che vogliono sporcare la campagna elettorale e spaventare chi si impegna con determinazione e serenità per un cambiamento al Campidoglio”.

Dello stesso avviso il sindaco di Roma uscente Gianni Alemanno: “L’assalto di un gruppo di giovani col volto mascherato al gazebo del nostro comitato elettorale, a piazza Bologna, è una intimidazione inaccettabile, allarmante e preoccupante. Queste persone – racconta Alemanno – una quindicina hanno fatto irruzione, strappando volantini e altro materiale elettorale, con l’unico obiettivo di intimorire, generare paura, confusione ai nostri volontari presenti”.

“Per fortuna – continua il sindaco – non ci sono state conseguenze fisiche per i nostri ragazzi e ragazze presenti in quel momento al gazebo ai quali va la nostra totale solidarieta’”. Ma “bisogna condannare con fermezza questo clima di violenza, da parte di chi non vuole il confronto e si nasconde dietro una maschera.

Il comitato “Nessuno Sindaco” dal canto suo, si è difeso spiegando in un comunicato di non aver “compiuto alcuna violenza, è stata un’azione pacifica. Al gazebo di Alemanno l’hanno presa pure a ridere, quelli di Marino erano più infastiditi. E’ il lancio della nostra campagna, volevamo “bucare” sui media. Ci saranno altre iniziative, non necessariamente di questo tipo”.

 “Dietro il comitato di sono collettivi di ispirazione comunista di lavoratori precari e studenti tra i 18 e i 40 anni – prosegue il militante che parla a nome del Comitato -. Abbiamo voluto occupare simbolicamente i gazebo con cui i partiti hanno invaso Roma. La nostra è una campagna per l’astensione, ma solo in questo caso specifico: bisogna amalgamare il conflitto, aggregarlo nella società per poi portarlo all’interno delle istituzioni anche attraverso il voto. Ma per le comunali non ci sono candidati in grado di rappresentarci”.

Il Comitato annuncia che domenica metterà su internet il video del blitz, “anche per dimostrare che non c’è stata violenza – afferma il militante -. Il terrorismo psicologico può portare alla persecuzione giudiziaria”.

“Per fare questa azione ci siamo presi due ore di permesso dal lavoro, chi ha potuto – conclude -. Domani che è domenica monteremo le immagini”.

(Foto Ansa)