Roma: Dario Testani il geometra eroe morto sepolto per salvare gli operai (foto)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Maggio 2014 - 15:00| Aggiornato il 28 Maggio 2014 OLTRE 6 MESI FA

Roma: crolla cantiere in zona Aurelia, operaio morto sepolto dalle macerieROMA – Tre persone sono rimaste intrappolati sotto le macerie, a causa di uno smottamento del terreno, in un cantiere vicino alla stazione Aurelia a Roma. Due di loro  sono state estratte vive, mentre per una terza non c’è stato nulla da fare, è stata trovata morto. Stavano lavorando alla costruzione di un impianto fognario di alcuni villini quando il terreno ha ceduto sotto i loro piedi.

La vittima è Dario Testani, geometra italiano di 31 anni che lavorava per una ditta in sub-appalto. E’ morto per salvare un operaio romeno. Secondo la ricostruzione della polizia, il romeno stava lavorando da solo nella buca profonda circa 2 metri e 50 e larga 80 centimetri quando è stato travolto da una frana. A quel punto un altro operaio italiano, di 33 anni, ed il geometra Testani sono entrati nello scavo per soccorrerlo, ma sono stati investiti in pieno da un altro smottamento. Testani sarebbe morto per soffocamento, quando è stato trovato, aveva la bocca colma di terra.

La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo relativamente all’incidente sul lavoro a Roma costato la vita ad un geometra. I pm procedono anche per violazione delle norme anti infortunistiche infatti dai primi accertamenti sul posto è risultato che il geometra non aveva casco né scarpe protettive. L’intero cantiere è stato sequestro. Sul posto oltre a inquirenti ed investigatori per i rilievi utili a ricostruire la dinamica anche personale dell’Ispettorato del Lavoro per accertare eventuali violazioni delle norme anti infortunistiche e la posizione dei due operai. La vittima era il geometra responsabile del cantiere.

Foto Ansa: