Roma, M5S accusa: “Rom pagati 10 euro per votare alle primarie Pd”

Pubblicato il 8 Aprile 2013 - 16:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dieci euro a ogni rom per votare alle primarie del Pd. Il Movimento 5 Stelle di Roma accusa il Pd di aver pagato (10 euro) ogni rom che domenica è andato a votare alle primarie. ”In genere, quando si parla di primarie del Pd si fa riferimento ai 2 euro che ogni sostenitore ‘investe’ per esprimere il suo voto – scrive il candidato a sindaco Marcello De Vito su Facebook – e che tendono a diventare un tesoretto del quale nel giro di poco si perde ogni traccia, in queste primarie romane c’è una novità, però…alcune persone sono state pagate ben 10 euro per esprimere il loro voto!!!”.

Al post è linkata un’immagine, un manifesto virtuale di M5S Roma con due foto: in una appare una coda di presunti nomadi a un gazebo, nell’altra una donna rom che infila la scheda nell’urna. ”10 euro ai Rom per votare alle primarie” è il titolo del montaggio on line. ‘Che bello i Rom alle primarie del partito democratico – si legge sul manifesto -. Hanno dichiarato apertamente che hanno avuto 10 euro per il loro voto’. E prosegue: ‘Incredibile solo in Italia! 23/3/2013 -Il Pdl paga 10 euro e il pranzo a chi sostiene Berlusconi in piazza del Popolo. 07/04/2013 – Il Pd paga 10 euro tutti i Rom che lo votano per le primarie. Siamo primo partito in Italia senza comprare nessuno’.