Russia: satira anti Putin scatenata, spunta concorso

Pubblicato il 21 Febbraio 2012 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA

Putin visita una esibizione scientifica a Novosibirsk in Russia (foto LaPresse)

MOSCA- Cresce su internet la satira anti Putin, alla vigilia delle presidenziali del 4 marzo che dovrebbero riportare il premier al Cremlino. Ed ora assurge anche a materia di concorso sulla piattaforma del liveJournal, dove nei prossimi giorni verra’ premiato il miglior poster (plakat) contro il premier. Alexiei Navalni, il piu’ popolare blogger contro l’uomo forte del Paese, ha ritwittato le decine di pagine web riempite dai concorrenti. Una vera antologia del nuovo, creativo humour russo legato alle proteste, con parafrasi di classici come Maiakovski e Ciukovski, rivisitazioni dei poster bolscevichi, citazioni di popolari cartoon sovietici, sarcasmi legati alle promesse e alle amicizie del decennio Putin (compresa quella con Berlusconi), invenzioni di sapore cinematografico. ”Putin, cervello, onore e coscienza della nostra epoca”, dice uno slogan sostituendo in un vecchio slogan comunista il Pcus con il premier. ”Da 12 anni mi batto contro la corruzione, l’aumento dei prezzi, gli incendi, il traffico di droga, la poverta’: non mi bastano 12 anni, ho bisogno di altri 6 (12)”, recita un altro ‘plakat’ riferendosi ai sei anni del prossimo mandato presidenziale, che Putin potrebbe conquistare per altre due volte consecutive. ”E’ veramente un gigante? No, e’ solo uno scarafaggio”, si legge in un’altra vignetta con un Putin-insetto, ispirata ad una poesia dello scrittore Kornei Ciukovski. ”Sono contro il botox”, propone un altro concorrente offrendo una versione hobbit di Putin. ”Un ladro deve stare al Cremlino?”, chiede un blogger, usando Cremlino al posto di prigione per parafrasare in forma interrogativa la battuta di un famoso film sovietico citata anche da Putin per dire che l’oligarca Khodorkovski, una delle sue bestie nere, deve stare dietro le sbarre. ”Volodia, hai diritto ad un avvocato”, ammonisce un poster che evoca per Putin l’articolo 278 del codice penale (associazione sovversiva). C’e’ anche chi traveste Putin con i panni del lupo protagonista del famoso cartone animato ‘Nu, Pogodi’ (ora te la faccio pagare, ndr) per farne una rima simile ma con significato diverso: ‘Pu, Ukhodi’ (Putin, vattene). ”Noi non siamo oppositori, siamo i tuoi datori di lavoro: sei licenziato”, sentenzia un altro slogan. E qualcuno propone un poster quiz: ”Fino a quando possiamo credere alle promesse di Putin?”. Ci sono anche le possibili risposte da sbarrare: un giorno, una settimana, un mese, un anno, finche’ non muoio, finche’ non muore lui. Non mancano le immagini di schiavi in catene, con un rassegnato ”non c’e’ alternativa”. I nostalgici dell’Urss propongono un premier in mezzo all’opera omnia di Lenin, ma accanto c’e’ scritto: ”Le opere complete delle promesse di Putin”. Chi ama il cinema ha inventato una locandina con Putin travestito da Gengis Khan, il sovrano mongolo che piego’ la Russia: ”Ancora 12 anni di giogo” il titolo del film immaginario che sara’ ”su tutti gli schermi dal 4 marzo”. Ciberneticamente creativa la parafrasi dell’avviso del virus informatico: ”il capo del governo russo Vv Putin e’ nocivo. La sua eliminazione puo’ portare al funzionamento normale del governo o di alcuni programma singoli. Volete davvero spostare Putin nel cestino?”. Per il vincitore del concorso sono in palio 35 mila rubli (870 euro), per il secondo 25 mila (620 euro), per il terzo 15 mila (370 euro). I soldi sono stati offerti da un donatore che ha voluto (comprensibilmente, vista l’aria che tira) restare anonimo. Le opere premiate verranno stampate in formato A4 per essere attaccate ovunque: case, uffici, ascensori.