Salvatore Giordano, dopo la sua morte i lavori alla Galleria Umberto I FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Luglio 2014 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Sono partiti intorno alle 9 di stamattina, sabato 12 luglio, i lavori di messa in sicurezza all’interno della Galleria Umberto dopo la morte di Salvatore Giordano: il ragazzo di 14 anni ucciso dal crollo di calcinacci da una facciata della Galleria.

Gli operai stanno montando i ponteggi per poi sistemare reti di protezione e mantovane.    

Al termine dei controlli di ieri, erano state riscontrate all’interno del monumento cittadino tre-quattro criticità. Uno dei punti era già stato transennato ieri per impedire il passaggio dei visitatori e dei cittadini.

 

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Transennato anche una parte del lato della Galleria Umberto I che affaccia su via Santa Brigida, vicino la chiesa. Le transenne – a quanto riferito dai commercianti della strada – sono state sistemate attorno alle 10 di oggi.

Anche su questo lato, dunque, sono state riscontrate criticità per cui si dovrà provvedere alla messa in sicurezza. La sistemazione delle transenne ha impedito oggi a due esercizi commerciali di aprire i battenti.

Intanto salgono a quarantacinque gli indagati per la morte di Salvatore Giordano. Secondo quanto riferito la Procura di Napoli ha ipotizzato i reati di omicidio colposo e crollo colposo.

Tra i destinatari figurano tre funzionari del Comune di Napoli oltre ad amministratori e proprietari di locali dell’ala della galleria interessata dal fatto.