Sarah Ayton rinunciò a Olimpiadi per figli. Marito vince argento e la tradisce
LONDRA – Sarah Ayton, due ori olimpici consecutivi e due splendidi bambini, ha rinunciato ai giochi di Londra 2012 per stare a casa con i figli. E lasciare così il campo al marito, il surfista Nick Dempsey, che in quella gara ha potuto conquistare l’argento, migliorando così la sua unica medaglia di bronzo risalente ad Atene 2004. Se non fosse però che in quei giochi Dempsey se la sia spassata con la sostituta della moglie, la 25enne gallese Hannah Mills, anche lei medaglia d’argento a Londra nella classe 470 (la stessa di Sarah Ayton).
Un ben servito umiliante per la velista che si deve essere sentita tradita sia sul piano personale che sportivo. Dempsey e Ayton si erano sposati nel 2008, dopo l’oro conquistato a Pechino dalla moglie, e a coronamento di un amore lungo 10 anni. Dalla loro unione sono nati due bambini e la sinergia di un matrimonio ben saldo li ha portati inevitabilmente a spezzare le loro carriere di campioni olimpionici per intervallarle con gli impegni familiari. Ma a quanto pare Dempsey non è proprio un campione di fedeltà e finora si sono visti i sacrifici soltanto di lei.
Il sospetto che una crisi tra i due fosse già in atto è rintracciabile in alcune dichiarazioni di Dempsey di qualche tempo fa, quando commentando il desiderio della moglie di tornare a gareggiare per Rio 2016, disse: “Abbiamo due bambini e partecipare entrambi alle Olimpiadi sarebbe fonte di grossi problemi, perché servirebbero maggiori finanziamenti e bisognerebbe fare un sacco di sacrifici”. Poi, tanto per chiarire, aveva aggiunto di “non riuscire a immaginarsi come un papà a tempo pieno, anche perché mia moglie è un genitore migliore di me”. Entrambi non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali, neppure dai loro account Twitter.
