Siria, 2 donne lapidate in 24 ore: FOTO e VIDEO choc

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Luglio 2014 - 13:23 OLTRE 6 MESI FA

DAMASCO – Due donne lapidate nell’arco di 24 ore in Siria. Secondo quanto riportano giornali e associazioni internazionali, i ribelli jihadisti di Isis hanno punito in pubblico le due donne accusate di adulterio.

Prima lapidazione

I jihadisti dello Stato islamico (Isis) hanno lapidato una donna in pubblico in una regione della Siria sotto il loro controllo, accusandola di essere un’adultera. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che ha sede in Gran Bretagna, ma si basa su una vasta rete di informatori nel Paese. La lapidazione, la prima segnalata nei territori sotto il controllo dei fondamentalisti islamici, sarebbe avvenuta nel Suq di Tabaqa, cittadina della provincia di Raqqa, nel nord della Siria.

Un testimone ha detto all’agenzia Afp che la donna aveva una trentina d’anni ed era stata condannata da un tribunale religioso dello Stato islamico. Questa organizzazione, che combatte sia le forze lealiste sia i gruppi armati dell’opposizione, ha applicato in modo ferreo la Sharia, la legge islamica, nelle parti di territorio sotto il suo controllo, con diverse esecuzioni pubbliche. Ma fino ad ora non si era mai avuta notizia della lapidazione di una adultera.

Seconda lapidazione

Sempre Ondus ha affermato che una seconda donna accusata di adulterio è stata messa a morte tramite lapidazione. Ondus riferisce che anche la seconda lapidazione è avvenuta a Raqqa, capoluogo dell’omonima provincia, in una piazza nei pressi dello stadio municipale.

Ad eseguire la condanna sarebbero stati miliziani dell’Isis dopo che i cittadini presenti si erano rifiutati di farlo.