Siria, raid di Israele contro Hezbollah all’aeroporto di Damasco FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2017 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

DAMASCO – All’alba giovedì 27 aprile è stata avvertita un’esplosione di grandissime proporzioni nei pressi dell’aeroporto internazionale di Damasco, circa 25 chilometri a sud-est della capitale siriana.

Secondo al Manar, canale televisivo vicino a Hezbollah, a causarla è stato un raid israeliano contro strutture logistiche delle milizie sciite che sostengono militarmente il regime di Bashar al Assad. Secondo l’emittente, l’esplosione ha causato solo danni materiali e non morti.  Obiettivo del bombardamento, serbatoi di carburante e magazzini nella disponibiltà di Hezbollah presso l’aeroporto.

Le esplosioni avvenute all’alba vicino all’aeroporto di Damasco sono state provocate da “un’aggressione israeliana compiuta con il lancio di missili contro installazioni militari” siriane. Lo afferma l’agenzia governativa Sana citando “fonti militari”. L’agenzia aggiunge che i missili sono stati lanciati dai “territori occupati”, presumibilmente dalla parte delle Alture del Golan occupate dall’esercito israeliano, e hanno provocato solo “danni materiali”.