“Speziale libero” e “Varriale maiale”: striscioni ultras Juve, lo stadio fischia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Maggio 2014 - 09:53 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Striscione “Speziale libero” tra gli ultras della Juve: striscione esibito ma subito fischiato dal resto dello stadio. Di più, sommerso da una bordata di fischi dello Juventus Stadium. L’autore del gesto è stato già riconosciuto e si è beccato il Daspo.

A metà del secondo tempo di Juve-Cagliari alcuni ultras hanno esposto lo striscione “Spaziale libero”, accompagnato da un altra scritta: “Varriale maiale”. Tutto lo stadio ha fischiato l’iniziativa, finché lo striscione è stato ritirato.

In seguito al gesto, un tifoso è stato identificato e ha avuto un Daspo immediato per due anni. Il tifoso identificato dalla Digos è residente nella provincia di Pesaro ed ha 42 anni.

Lo striscione pro Speziale riprende la battaglia che gli ultras di tutta Italia e Europa hanno intrapreso dopo che il capo ultras del Napoli, Genny ‘a Carogna, ha esibito una maglietta con quella scritta durante la finale di Coppa Italia. E per la quale ha preso un Daspo di 5 anni. Da allora in tutte le curve sono riapparsi striscioni e magliette che inneggiano al ragazzo catanese, arrestato per l’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti.

Il secondo messaggio, “Varriale maiale”, si scaglia contro il giornalista sportivo Rai “reo”, secondo gli ultras di aver promosso questa iniziativa: per Napoli-Catania, Varriale si era prodigato per far indossare la maglia “Siamo tutti Raciti”. 

"Speziale libero" e "Varriale maiale": striscioni ultras Juve, lo stadio fischia

“Speziale libero” e “Varriale maiale”: striscioni ultras Juve, lo stadio fischia (foto Ansa)