Spinto sui binari, muore travolto dalla metro: foto e video sul New York Post

Pubblicato il 5 Dicembre 2012 - 09:19 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un uomo è stato spinto sui binari della metro ed è morto travolto da un treno in arrivo. A spingerlo un mendicante con problemi mentali e noto nella zona. Presente sulla banchina dove è avvenuta la tragedia un fotografo free lance, che ha scattato una foto del mortale incidente. La foto è stata pubblicata in copertina dal New York Post, ma c’è chi si chiede perché il fotografo non abbia aiutato l’uomo piuttosto che documentarne la morte imminente.

La tragedia si consuma a New York, nella metro Q. Ki Suk Han è stato spinto sui binari da Naeem Davis, un mendicante con problemi mentali. Han aveva chiesto a Naeem Davis di smettere di infastidire gli astanti sulla banchina e dalle parole i due sono passati ad una breve lite. Ma quando tutto sembrava risolto il mendicante ha spinto Han sui binari, proprio mentre il treno passava.

A questo punto entra in scena R Umar Abbasi, il fotografo freelance, che scatta la foto ma non aiuto quell’uomo. Il Guardian si chiede: “Il Gothamist, che a volte ha pubblicato lavori di Abbasi nel passato, ha scritto chiedendosi se fosse etico per altri giornali ripubblicare la foto; sul Washington Post un articolo di opinione sostiene che Abbasi aveva un sacco di tempo per aiutare l’uomo”.

Anche il New York Times ha detto la sua, lanciando un sondaggio ai lettori: “Era giusto pubblicare questa foto?”. La free press Metro invece ha dichiarano: “Abbiamo discusso a lungo e poi ci siamo resi conto che non facevano un buon servizio ai lettori discutendo se pubblicare la foto, quando era già praticamente uscita su molti siti web”.

Abbasi si è giustificato sostenendo di non avere forza fisica e che non sarebbe mai riuscito a sollevare Han dai binari, per questo motivo ha scelto di fare foto ripetutamente, sperando che l’autista notasse i flash e si fermasse. Ki Suk Han però è morto.