Strage scuola, Obama piange: “Parlo da genitore, non si deve ripetere mai più”
NEW YORK – Si presenta davanti alle telecamere commosso, si asciuga le lacrime e parla “da genitore”, per meno di cinque minuti. Il presidente americano, Barack Obama fatica a trovare poche parole per spiegare l’inspiegabile, la morte di almeno 27 persone, tra cui 20 bambini, nella scuola elementare del Connecticut: “La mia reazione è da genitore, non da presidente. Occorre agire perché tutto questo non si ripeta, a prescindere dalla politica”.
Obama, ha dato disposizione di esporre la bandiera americana a mezz’asta alla Casa Bianca, davanti a tutti gli edifici pubblici e militari e in tutte le rappresentanze diplomatiche americane fino al tramonto di martedì 18 dicembre.
Obama in lacrime (foto Ansa)