“Macché bacio: è stupro”: le femministe contro la foto “Sailor kissing”

Pubblicato il 8 Ottobre 2012 - 20:16| Aggiornato il 25 Giugno 2015 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Scatto romantico o aggressione sessuale? Secondo quanto riporta il Daily Mail, l’ultimo bersaglio di un gruppo di blogger femministe sarebbe la foto del 1945 del “Bacio del marinaio” di Times Square. Per queste blogger si tratterebbe di un “violentatore ubriaco”.

La foto, celeberrima, è quella di un soldato che bacia un’infermiera per celebrare la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Secondo la blogger londinese “Leopard”, però, non si tratterebbe di un gesto romantico, ma della “glorificazione di uno stupro”.

L’immagine, catturata dal fotografo di Life Alfred Eisenstaedt, ritrae un marinaio americano che bacia una donna il 14 agosto del 1945, in un momento di gioia per la vittoria sul Giappone nel cuore di New York.

I due amanti, identificati solo dopo decenni, sono George Mendonsa and Greta Zimmer Friedman, entrambi di 89 anni, che all’epoca della foto, quando avevano 22 anni, non si conoscevano.

Secondo “Leopard” “se ci fosse un simbolo migliore di come sono state ribaltate le nostre idee sul sesso e sul romanticismo sarebbe sicuramente quella foto”.

“Non è facile affermare che il corpo di una donna appartiene sempre solo a lei stessa, e non per essere usato per qualcuno senza il consenso di lei. E’ molto più semplice chiudere un occhio sui sentimenti delle donne, dire che dovrebbero simpatizzare con l’uomo”.

Una reazione dovuta anche alle parole della stessa Friedman, che al New York Post ha detto: “Non ero stata io a volere quel bacio. Il ragazzo semplicemente venne verso di me e mi prese. Quell’uomo era molto forte. Io non lo stavo baciano. Era lui che stava baciando me”.