Taranto: falla su una nave, tonnellate di carburante in mare

Pubblicato il 12 Aprile 2012 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Alcune tonnellate di carburante sono state sversate in mar Grande, a Taranto, in corrispondenza del terzo sporgente del porto, da una nave battente bandiera panamense. L’incidente probabilmente e’ stato provocato da una falla che si è creata a bordo.

In mare si e’ formata una chiazza di circa 800 metri quadrati. Mezzi della Capitaneria di porto, con il supporto della societa’ Ecotaras, hanno circoscritto la zona e iniziato le operazioni di bonifica. Presente anche personale dell’Arpa per le analisi del materiale sversato in mare. La nave e’ ormeggiata nel porto mercantile per operazioni di scarico di materiale destinato alla zona industriale.

La nave panamense ”ha sversato in mare tra le 10 e le 15 tonnellate di carburante”, ha spiegato il capitano di fregata Francesco Russo, vicecomandante della Capitaneria di porto di Taranto, che sta seguendo le operazioni di bonifica. Circa otto tonnellate di carburante, olio combustibile, sarebbero state sinora recuperate. La zona e’ delimitata: sono al lavoro equipaggi della Capitaneria di Porto e personale dei mezzi della societa’ di ecologia Ecotaras, che ha sede proprio nell’area del porto mercantile. L’intervento – a quanto si apprende dalla capitaneria – è stato tempestivo e la zona è stata circoscritta grazie a barriere galleggianti.

L’olio combustibile sarebbe fuoruscito da un mercantile che batte bandiera panamense. I militari della Capitaneria di porto hanno ispezionato l’imbarcazione e rilevato chiazze oleose in corrispondenza dello scafo.     Per completare le operazioni di bonifica ci vorranno alcuni giorni. Per il direttore dell’Agenzia regionale Protezione Ambiente (Arpa) della Puglia, Giorgio Assennato, ”tutte le procedure di contenimento sono state attivate”. ”La situazione – afferma – e’ tenuta sotto osservazione dai tecnici dell’Arpa”.

(Foto LaPresse)