Torino-Juventus, gli striscioni più belli nella storia del ‘Derby della Mole’
TORINO – Juventus-Torino è uno dei derby più affascinanti del mondo per striscioni, coreografie e cori sugli spalti.
Le stracittadine tra le due squadre iniziarono ad essere disputati nel 1907; la prima partita rappresentò anche il primo incontro ufficiale giocato dal Torino.
La rivalità fu sin dagli albori caratterizzata dall’origine stessa della compagine granata, nata nel 1906 in seguito alla rifondazione del Football Club Torinese proprio per merito di alcuni soci dissidenti juventini, tra cui l’ex presidente bianconero e maggiore finanziatore Alfredo Dick.
Le cronache di quel primo derby narrano di un gustoso aneddoto: per “vendetta” qualcuno riuscì a chiudere a chiave Dick negli spogliatoi, costringendolo così ad intuire l’andamento del match dai commenti del pubblico presente alla partita.
In seguito alle diverse fortune societarie, la rivalità nel derby cambiò tenore, poiché il Toro prese a rappresentare generalmente il proletariato, mentre la Juve la borghesia.
A partire dagli anni sessanta e settanta, con la massiccia immigrazione meridionale a Torino, arrivarono dal Sud tantissimi tifosi della Juventus, che essendo posseduta dagli Agnelli – già proprietari della FIAT – era anche vista come “la squadra della FIAT” e del “padrone”, mentre la società granata sembrò rappresentare lo spirito originario piemontese, con l’intento di ergersi a difesa della più pura “torinesità” (pur se il Torino nacque solo un decennio dopo la Juventus).
Il servizio fotografico di LaPresse.