Torta razzista, accuse al ministro della Cultura svedese

Pubblicato il 18 Aprile 2012 - 18:53 OLTRE 6 MESI FA

STOCCOLMA – Il ministro della Cultura svedese, Lena Adelsohn Liljeroth, si trova in una situazione imbarazzante dopo la pubblicazione sui principali giornali nazionali della foto del primo taglio di una torta raffigurante un corpo di donna di colore nuda, che ricorda le inquietanti e drammatiche immagini di un’infibulazione. La torta in realtà era una installazione artistica. Alla testa del dolce, una persona in carne e ossa.

Il ministro all’inaugurazione della mostra era stata invitare a tagliare lo strano dolce. Il quotidiano svedese The Local riferisce infatti che la torta sotto accusa è stata servita durante i festeggiamenti per la Giornata mondiale dell’arte. Negli scatti si vede chiaramente il ministro tagliare il corpo della donna, un’immagine che rimanda ai sanguinosi rituali di mutilazione genitale femminile che ancora condannano le donne del Sud del mondo a sofferenze, decessi e alla rinuncia del piacere sessuale.

Nelle intenzioni dell’artista Makode Aj Linde, l'”opera” doveva essere un messaggio proprio contro l’infibulazione ma, a quanto pare, ha scatenato non poche polemiche. Secondo un altro quotidiano locale, il Dagens Nyheter, il ministro avrebbe ricevuto numerosi inviti a dimettersi lanciati dalle associazioni che lottano per i diritti delle donne. A complicare ulteriormente la gaffe, la torta, che riprende le forme di un corpo di una donna di colore, ha una testa contratta dalle grida di dolore. Una caduta di stile che, secondo i detrattori del ministro, manifesta insensibilità verso una tortura che per l’Organizzazione mondiale della sanità, riguarda circa 140 milioni di bambine e donne nel mondo.

Le foto del taglio della torta: