PARIGI, FRANCIA – Si conclude oggi con il trionfo del corridore britannico Chris Froome il Tour de France, edizione numero cento.
Dopo l’arrivo di ieri sera a Annecy Semnoz in Alta Savoia, i 170 ciclisti ancora in gara si sono trasferiti in aereo a Versailles da dove nel tardo pomeriggio prenderanno il via diretti a Parigi, con arrivo sugli Champs Elysee, passando sotto l’Arco di Trionfo per la passerella finale intorno alle 21.30.
Sono 135 km pianeggianti, con sprint finale come da tradizione. La classifica generale è ormai consolidata: alle spalle del vincitore, il keniano di passaporto britannico Froome, che corre per il Team Sky, ci sono la rivelazione di questo Tour, il giovanissimo colombiano Nairo Quintana della Movistar a 5.03”, terzo lo spagnolo Joaquin ‘Purito’ Rodriguez della Katusha a 5.47”.
Grande delusione invece per lo spagnolo Alberto Contador, già vincitore di tre Tour (uno dei quali, revocato per doping) dato tra i favoriti alla partenza, ma che non è riuscito a scalfire la supremazia dell’africano bianco, che gli è sempre arrivato davanti in tutte le tappe importanti, dove si sono decisi gli equilibri di classifica.
Per Contador, quarto in classifica finale a 7.10”, dunque nemmeno un posto sul podio.
Male anche gli italiani, pochi in verità fra i 198 corridori partiti tre settimane fa dalla Corsica: il primo dei nostri connazionali è stato Davide Malacarne 49mo, seguito da Damiano Cunego 55mo, Manuel Quinziato 85mo, Matteo Tosatto 92mo, Moreno Moser 97mo, Enrico Gasparotto 98mo.
Ultimo in classifica generale, cioè 170mo, il canadese Svein Tuft, che ha accumulato un ritardo di 4 ore 24 minuti e 39 secondi rispetto alla maglia gialla.
Il servizio fotografico dell’Ansa.