Uccellino con geolocalizzatore vola per 2mila km senza mai fermarsi FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2015 - 09:47| Aggiornato il 2 Aprile 2015 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Per oltre 50 anni gli scienziati hanno avuto indizi sul fatto che un piccolo uccello canoro delle foreste boreali canadesi e statunitensi, chiamato dendroica striata o parula di Blackpool, fosse in grado di fare una migrazione senza fermate dal Nord al Sud America sorvolando l’Atlantico. Adesso un team di ricercatori, grazie a un geolocalizzatore a ‘zainetto’, ha raccolto “prove inconfutabili”: l’uccellino, dal peso di appena 12 grammi, viaggia ininterrottamente per 2-3 giorni coprendo una distanza tra i 2.270 e i 2.770 km per arrivare a Porto Rico, Cuba e nelle Grandi Antille, e da lì in Venezuela e Colombia.

Lo studio, pubblicato sulla rivista ‘Biology Letters’ della Royal Society, ha coinvolto le università di Guelph, del Massachusetts e diversi altri istituti. Gli studiosi hanno equipaggiato 40 esemplari di dendroica con un Gps dal peso di 0,5 grammi, posizionato sul dorso degli uccelli e fissato alle zampette in modo simile a come un uomo indossa uno zaino. Date le dimensioni ridotte, necessarie per non appesantire gli uccelli, i geolocalizzatori non erano in grado di trasmettere dati durante il volo, ma sono stati ‘sfilati’ agli uccelli a migrazione avvenuta, consegnando i dati agli esperti. “Questi uccelli hanno un viaggio tremendo davanti a loro e prima di partire mangiano tutto quel che possono, in alcuni casi raddoppiando la loro massa corporea grassa in modo da poter volare senza avere l’esigenza di cibo e acqua”, spiega il ricercatore Ryan Norris. “Per loro non c’è possibilità di fallire. È un viaggio ‘vola o muori'”.  Le foto della parula di Blackpool.