Ufo in Norvegia a metà degli anni 50? Era la Cia che testava i suoi aerei spia
Pubblicato il 4 Luglio 2014 - 18:11 OLTRE 6 MESI FA
OSLO – Vi ricordate gli ufo in volo nei cieli della Norvegia a metà degli anni 50? Era la Cia. A rivelarlo è stata la stessa agenzia di intelligence americana che, il 2 luglio con un tweet, ha svelato il mistero che ha tormentato il popolo scandinavo per più di mezzo secolo.
Per oltre sessant’anni i norvegesi si sono domandati cosa fossero quegli strani raggi luminosi che si rincorrevano dopo il tramonto. Era il 1954 e la Cia stava effettuando test di volo della flotta militare, mentre gli scandinavi attendevano un’invasione aliena da un momento all’altro. Sulle loro teste volavano in realtà i famigerati aerei spia U2 che, volando a quota 18.000 metri, un’altezza superiore a quella dei normali aerei passeggeri e militari, riuscivano a riflettere i raggi del sole anche dopo il tramonto. Ed ecco svelato l’arcano del gioco di luci,
“Vi ricordate i racconti di strane attività nel cielo negli anni 50? Eravamo noi”, hanno confessato candidamente gli 007 americani. Infrangendo sogni, speranze e pure timori di migliaia di ufologi e mitomani. Un segreto che il governo Usa ora rivela con leggerezza ma che all’epoca, in piena Guerra Fredda, non poteva assolutamente svelare, per evitare che i sovietici venissero a conoscenza degli scopi militari statunitensi.