Usa, manda l’sms all’amico: si schianta con l’auto prima di finirlo

Pubblicato il 11 Aprile 2013 - 20:37| Aggiornato il 9 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

GREELEY (COLORADO, STATI UNITI) – ”Mi piace, sei un amico. Ci vediamo presto, ti tw…’. E’ questa la frase, rimasta incompiuta, costata la vita ad Alexander Heit, un ragazzo americano di 22 anni. Il giovane stava andando in macchina alla Northern Colorado University a Greeley quando, per messaggiare con un amico con il suo smartphone ha perso il controllo dell’auto piombando prima nella corsia opposta e poi schiantandosi a tutta velocità in un dirupo.

Niente alcol in corpo o guida spericolata, per Alexader – morto in ospedale dopo una breve agonia – è risultata fatale l’incontrollabile voglia di comunicare via sms che contagia tanti ragazzi, ma non solo. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa problematica – che solo negli Stati Uniti, come provato da una recente indagine, uccide 11 adolescenti al giorno – i genitori di Alexander hanno pubblicato la foto dell’ultimo sms del ragazzo sul The Greeley Tribune.

Sul telefonino si legge: “Mi piace, sei un amico. Ci vediamo presto, ti tw”. La frase scritta da Heit prima dell’incidente, si interrompe qui.