Valerio Manenti e il padre indagati per omicidio Alessandro Polizzi

Pubblicato il 28 Marzo 2013 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA

PERUGIA – Valerio Menenti, ex fidanzato di Julia Tosti, e suo padre, Roberto Menenti, sono stati iscritti nel registro degli indagati in relazione all’omicidio di Alessandro Polizzi. Lo scrive Perugia Today.

A carico dei due uomini, scrive anche Repubblica.it, sono ipotizzati i reati di omicidio e tentato omicidio, ma potrebbe comunque trattarsi di un atto dovuto in vista dell’esame autoptico. Proprio Valerio Manenti era uscito solo il 27 marzo dall’ospedale in cui era stato ricoverato dopo una lite con Polizzi.

La polizia scientifica, riporta sempre Repubblica, ha perquisito le case di Ponte San Giovanni, dove vive il giovane, 26 anni, e quella di Frontignano, dove abita suo padre.

Non ho niente da nascondere, in questa storia non c’entro niente”, ha Valerio Menenti. ”Non avevo più niente a che fare con loro. Le ultime tre volte che ho avuto a che fare con loro – ha continuato – sono finito all’ospedale”. ”Ho dormito tutta la notte prima dell’operazione. Ero sotto sedativi”.

Valerio Manenti era finito in ospedale con il naso rotto e una prognosi di 30 giorni. “Alessandro l’ha picchiato perché Valerio aveva dato una sberla a mia figlia, ha raccontato Massimo Tosti, padre di Julia. La loro storia, durata 6-7 mesi, era finita proprio perché lui era violento”.

Padre e figlio Manenti sono stati inoltre sottoposti al test dello Stub per accertare la presenza di polvere da sparo. “Esami di rito, ha detto la madre di Valerio, la polizia sta solo facendo il suo lavoro. E poi non è vero che mio figlio perseguitava Julia. Anzi, era lei la gelosa, non lui. Ed è stato Alessandro a picchiare mio figlio, tre volte: tant’è vero che Valerio ha sporto due denunce”.

Julia Tosti è intanto stata dimessa dall’ospedale di Perugia. “Sono sconvolta per quello che è accaduto, ma ho piena fiducia negli inquirenti”, ha detto la ragazza, 19 anni. Ora sarà dimessa dall’ospedale e trasferita in una località segreta.