Veronica Panarello “deve morire”: la mamma di Loris insultata sul web FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Dicembre 2014 - 13:05 OLTRE 6 MESI FA

RAGUSA – “Devi morire”, “Come si fa ad uccidere sangue del tuo sangue?”, “Ci vuole la pena di morte”. I social network si infiammano contro Veronica Panarello, la mamma fermata per l’omicidio del suo bambino, il piccolo Andrea Loris Stival, ritrovato cadavere alcuni giorni fa in un canale a Santa Croce Camerina.

La sentenza sommaria del tribunale della rete è atroce: sull’onda dell’emotività e prima ancora che la verità giudiziaria venga appurata, la condannano senza appello. Per loro Veronica è la “bestia” che ha ucciso a sangue freddo il suo bambino. C’è persino chi la definisce una “mamma zocc…”

Insulti e rabbia fanno il paio col cinismo: non mancano i commenti di chi aspetta di vedere “il plastico di Bruno Vespa”. E ipotizzano “bottiglie di spumante stappate nello studio di Porta a Porta”, subito dopo la notizia del fermo della mamma.

Non c’è spazio per il perdono neppure tra i familiari del piccolo Loris. “Chiunque sia stato deve morire: non ci sono parole, Loris era il principino di casa”, dice la zia paterna che cerca di tenere a freno il proprio sgomento. “Se è stata lei – aggiunge -non ci sono parole…Non dormo notte e giorno, io difendo mio fratello Davide e la mamma”. Durissima la nonna di Loris, Pina Stival: “Chiunque sia stato non lo perdono, anche se è stata lei…”.