Via Lattea, la foto con 84 milioni di stelle

Pubblicato il 26 Ottobre 2012 - 15:55 OLTRE 6 MESI FA

 

La foto con 84 milioni di stelle

SANTIAGO DEL CILE – Una foto da nove gigapixel fatta col telescopio ad infrarossi Vista, che si trova presso l’ESO Paranal Observatory, ha catalogato in una volta sola ben 84 milioni di stelle che si trovano nella parte centrale della Via Lattea.

Il gigantesco insieme di dati contiene dieci volte più stelle rispetto agli studi precedenti, ed è un notevole passo avanti per la comprensione della galassia. L’immagine è riuscita a mappare come mai prima d’ora la parte centrale della galassia a cui apparteniamo ed è così grande che, se stampata con una tipica risoluzione, sarebbe di 9 metri di lunghezza per 7 di altezza.

Roberto Saito, della Pontificia Universidad Catolica de Chile, autore principale dello studio spiega che “osservando in dettaglio le miriadi di stelle che circondano il centro della Via Lattea possiamo imparare molto di più sulla formazione e l’evoluzione non solo della nostra galassia, ma anche delle galassie a spirale in generale”.

La nostra Via Lattea è una galassia a spirale che ha, come tutte le galassie simili, una grande concentrazione di stelle antiche che circondano il rigonfiamento, il centro della galassia. Secondo gli astronomi, comprendere la formazione e l’evoluzione del rigonfiamento della Via Lattea è di vitale importanza per conoscere la storia della galassia.

Ottenere però osservazioni dettagliate di questa regione non è un affatto semplice.L’osservazione del rigonfiamento della Via Lattea è infatti “oscurato dalla polvere interstellare”, dice Dante Minniti co-autore con Saito dello studio. “Per scrutare il cuore della galassia, abbiamo bisogno di osservare con una lunghezza d’onda dell’infrarosso, una radiazione meno ostacolata dalla polvere”. 

L’immagine da quasi nove miliardi di pixel, è una dei più grandi immagini astronomiche mai prodotte. Spiega ancora Dante Minniti:  “Ogni stella occupa un posto particolare in questa foto. Se è molto luminosa, probabilmente è molto calda. Poiché i dati ci offrono un’istantanea di tutte le stelle in una volta, siamo in grado di fare ora un censimento di tutte le stelle in questa parte della Via Lattea”.