Virginia Raggi gaffe: confonde “Arfio” e Alfio Marchini

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Aprile 2016 - 20:40 OLTRE 6 MESI FA
Virginia Raggi gaffe: confonde "Arfio" e Alfio Marchini

Virginia Raggi gaffe: confonde “Arfio” e Alfio Marchini

ROMA – Arfio Marchini, l’alter ego ironico di Alfio Marchini, provoca Roberto Giachetti. Lui risponde per davvero, ironicamente, a tono. Poi si inserisce Virginia Raggi ma pensa che Marchini sia quello vero, e che Giachetti voglia proporre un’improbabile alleanza. Salvo poi correggere il tiro e il post. Succede anche questo nella concitata campagna elettorale per le Comunali di Roma. Giovedì sera “Arfio” ha scritto:

“In amicizia vorrei chiedere al simpatico e romanista Roberto Giachetti, il suo slogan “Roma torna Roma” esattamente che significa? Risposta ti attendo. Roma ti amo.”.

Sotto, Giachetti (quello vero) risponde ironicamente:

“Caro Arfio, aver usato “Roma torna Roma” come slogan della mia campagna elettorale vuol dire che mi candido per fare in modo che la nostra capitale torni a essere un punto di riferimento nel mondo per bellezza, cultura, accoglienza. Sono certo che alla fine mi voterai anche tu, lasciando il tuo quasi-omonimo nelle braccia di Silvio. Berlusconi nun te temo. Arfio ti tento. Roma ti amo”.

La Raggi a quel punto scrive a sua volta un post, confondendosi.

“C’È CHI PENSA A UN “PATTO DEL NAZARENO” SU ROMA E CHI, COME IL M5S, IL PATTO LO STRINGE CON I CITTADINI Pian piano vanno delineandosi le forze in campo. Ad esempio c’è chi, come Giachetti, lancia un endorsement molto chiaro (al fake) di Alfio Marchini (“Arfio ti tento, Roma ti amo”), guarda il caso, proprio all’indomani delle nozze sancite dal vero Alfio con Berlusconi… E lo fa mentre il capo al Senato dei verdiniani, Lucio Barani, afferma che Ala a Roma sosterrà proprio uno dei due (non sanno ancora chi, ovviamente, dipende da cosa gli verrà promesso). Insomma, vecchi inciuci si ripetono: c’è chi dal Pd lavora per un nuovo Patto del Nazareno a Roma e chi, come il M5S, il patto lo stringe con i cittadini. Abbiamo una grande opportunità di metterci finalmente il passato alle spalle. Vogliamo una “rivoluzione normale”, per riportare alla luce la Roma del merito e della legalità. Dipende solo da noi.”

Solo dopo che la gaffe è diventata virale ha aggiunto “al fake” (falso, in inglese).