“Welcome to Britaly”, Economist ironizza sul caos del Governo di Liz Truss e paragona la Gran Bretagna all’Italia FOTO

In copertina l'immagine è di una Liz Truss vestita da centurione romano con l'elmo di Scipio, una pizza tricolore a mo' di scudo e una forchetta che avvolge degli spaghetti come lancia.  Per l'ambasciatore italiano a Londra sono "vecchi stereotipi".

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Ottobre 2022 - 17:35| Aggiornato il 21 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA
britaly copertina su italia

“Welcome to Britaly”, Economist ironizza sul caos del Governo di Liz Truss e paragona la Gran Bretagna all’Italia (Ansa)

“Welcome to Britaly”. E’ questo il titolo di copertina che l’Economist, storico settimanale britannico passato negli ultimi anni sotto il controllo della famiglia Elkann-Agnelli, dedica oggi al caos politico britannico, con la premier Liz Truss che ha annunciato le sue dimissioni dopo solo 45 giorni di mandato.

Dimissioni che sono sfociate nella minaccia di un’ennesima crisi che aleggia sul Governo conservatore che guida la Gran Bretagna. Il settimanale prende “a modello” la tradizione instabilità attribuita all’Italia come una sorta di termine di paragone in negativo.

Paragone già avanzato del resto negli ultimi tempi da diverse testate anglosassoni. E che peraltro l’Economist, nel suo articolo d’apertura odierno, usa per criticare e irridere soprattutto l’attuale scenario politico di Londra.

In copertina c’è Liz Truss vestita da centurione romano con l’elmo di Scipio

In copertina l’immagine è di una Liz Truss vestita da centurione romano con l’elmo di Scipio, una pizza tricolore a mo’ di scudo e una forchetta che avvolge degli spaghetti come lancia.  

L’ambasciatore italiano contro i vecchi stereotipi sull’Italia

“Leggere l’Economist è un piacere per ogni diplomatico”, tuttavia “la vostra ultima copertina è ispirata ai più vecchi tra gli stereotipi”. Così l’ambasciatore d’Italia a Londra, Inigo Lambertini, si rivolge al direttore della rivista britannica.

“Sebbene spaghetti e pizza siano il cibo più ricercato al mondo, per la prossima copertina vi consigliamo di scegliere” tra “i nostri settori aerospaziale, biotecnologico, automobilistico o farmaceutico. Qualunque sarà la scelta, punterà un riflettore più accurato sull’Italia, anche tenendo conto della vostra non tanto segreta ammirazione per il nostro modello economico”, conclude.