Ginevra Bompiani: “Ritratto di Sarah Malcom”

“La sentenza fu pronunciata per tutti i prigionieri esaminati l’indomani 24 febbraio alla fine delle sessioni. Erano stati giudicati 73 accusati e ne furono condannati 54, dei quali Sarah Malcom e 9 altri a morte.

Fra questi c’era George Dawson, di quattordici anni, condannato per aver rubato in un negozio ventidue paia di calze per bambini, del valore di 5 scellini e 6 pence, e una sottoveste di lana; William West, di sedici anni, condannato per furto con scasso; un giovane di ventun anni, colpevole di aver assalito e derubato un uomo della somma di 3 scellini e mezzo penny, e una donna di 6 pence; William Chamberlain, detto Cocky Chambers, bandito di strada.

Degli altri 44, uno fu condannato alla mano bruciata e 43 (di cui 16 donne) alla deportazione. Successivamente, George Dawson, in considerazione della sua giovane età, fu graziato dal re e la sua pena commutata in deportazione”.

Ginevra Bompiani, “Ritratto di Sarah Malcom”, Neri Pozza, 14,50 euro. La malavita, gli artisti, i giudici della Londra del ‘700.