Può un uomo, Rosario Crocetta, affrontare poteri consolidati e Mafia – e vivere?
Può un uomo, cioè Rosario Crocetta, presidente della Sicilia, affrontare poteri consolidati e la Mafia – e vivere?
Se lo chiede il New York Times, edizione europea, presentando in prima pagina un articolo di Marco De Martino per il magazine della edizione americana.
L’articolo è in prima pagina, segue all’interno con questo titolo:
“Domare la corruzione in Sicilia”.
Ha scritto De Martino:
“Rosario Crocetta fuma da due a tre pacchetti di sigarette al giorno, le accende senza nemmeno aspirare, guardando di continuo i tre cellulari allineati davanti a lui”.
La vita di Crocetta non è facile né appare probabile che il suo “modello” di governo possa durare:
“Il Partito democratico (Pd), che lo sosteneva a pieno all’inizio dell’anno, chiede più potere”.
C’è una pagina satirica su Facebook intitolata:
“Crocetta può farlo”
ed è pesantemente sfottente:
“Trasformare l’acqua in vino, dare la vista a un cieco, risorgere dopo tre giorni? Il presidente della Sicilia non è un dilettante! Crocetta può farlo!”.
Riporta De Martino la replica di Crocetta:
“Quando sono entrato in carica, la Sicilia era sull’orlo della bancarotta. Abbiamo tagliato due miliardi e mezzo di euro di spese senza significative perdite di posti di lavoro e abbiamo sbloccato 850 milioni di fondi europei che erano bloccati dalla burocrazia”.
Ma ha anche messo le mani avanti:
“Non possiamo fare miracoli, nemmeno Obama lo ha fatto”.