Barboncino di Bitonto positivo al Covid, ora è guarito. Nessun rischio per gli umani

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2020 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA
Barboncino di Bitonto positivo al Covid, ora è guarito. Nessun rischio per gli umani

Barboncino di Bitonto positivo al Covid, ora è guarito. Nessun rischio per gli umani (Foto Ansa)

Il piccolo barboncino di Bitonto positivo al Covid è guarito e sta bene. E’ risultato negativo al tampone dopo soli 4 giorni dal contagio.

A Bitonto un barboncino femmina era risultato positivo al Covid il 5 novembre. Per la prima volta in Italia un cane contagiato dalla famiglia con cui vive. Poi dopo soli 4 giorni un nuovo tampone molecolare ha dato esito negativo e la cagnolina sta bene.

“Questo conferma che nei cani  la carica virale è molto bassa, il virus non è aggressivo e dunque non ci sono pericoli per l’uomo. La cagnolina sta benissimo”, spiega a Repubblica Nicola Decaro, 47 anni, virologo veterinario all’Università di Bari.

I tamponi, più di 15, sono stati effettuati dalla famiglia della barboncina e poi inviati al laboratorio di Decaro per le analisi. Il primo esito negativo è stato annotato il 10 novembre scorso: “Ma non possiamo escludere che l’infezione sia durata di più. Noi facciamo riferimento al tampone positivo registrato per la prima volta il 5 novembre. Sulla base di questo dato sarebbero confermate le conoscenze finora acquisite nella letteratura scientifica internazionale”, commenta Decaro.

Il cane non può contagiare l’uomo

Il cane comunque non può contagiare gli umani. Spiega ancora Nicola Decaro (fratello del sindaco di Bari). Adesso, riporta ancora Cenzio Di Zanni per Repubblica, l’ultimo passo in programma sul cammino della ricerca è il test sierologico, per il quale basterà un piccolo prelievo di sangue sulla cagnolina: “Ci andrò personalmente appena sarà possibile, una volta avuta la certezza della negatività della famiglia che sta dando un contributo rilevante alle conoscenze scientifiche”, aggiunge Decaro. Lo scopo del test, in questo caso, è stabilire se la barboncina abbia sviluppato gli anticorpi contro il Coronavirus. (Fonte Repubblica).