Cane, gatto e cioccolato: i rischi nascosti del Natale

di Veronica Segantini
Pubblicato il 22 Dicembre 2017 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
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Cane, gatto e cioccolato: i rischi nascosti del Natale

Natale si avvicina. Anche per i nostri amici animali, che si vedranno non solo la casa piena di festoni, presepi e allettanti abeti addobbati, ma anche di cibi particolari. E così dobbiamo stare attenti, perché in agguato tra i dolci delle feste c’è una minaccia per cani e gatti: il cioccolato. 

Questa delizia, infatti, può essere non solo nociva, ma persino letale per gli animali da compagnia se ingerita in quantità. E a Natale, dice uno studio condotto presso l’università di Liverpool, in casa c’è più disponibilità di cioccolato persino che a Pasqua.

Il pericolo del cioccolato per gli animali si chiama teobromina: si tratta di una sostanza stimolante simile alla caffeina, tanto è vero che il cioccolato è sconsigliato la sera proprio perché eccitante. Ma questo negli umani. Per cani e gatti, invece, la teobromina è tossica e può causare vomito, aumento della frequenza cardiaca, agitazione e persino la morte.

Ad essere più a rischio sono gli animali che vivono in famiglie con bambini: gli stessi studiosi hanno osservato come spesso i più piccoli che si ritrovano tra le mani tavolette di cacao o cioccolatini finiscano per condividere queste delizie con i loro amici pelosi, non sapendo che fanno loro solo male. Anche perché gli animali, soprattutto i cani, apprezzano l’odore e il sapore del cioccolato, e se ce l’hanno sotto il naso non esitano a mangiarlo.

Nella ricerca, pubblicata sulla rivista Vet Today, i ricercatori sostengono quindi la necessità di “mettere al corrente i padroni dei rischi che si corrono, specialmente nel periodo natalizio e pasquale”. Un’informazione che, sottolineano, deve arrivare anche ai membri più giovani della famiglia. Se mai il vostro cane o gatto dovesse mangiare del cioccolato, o anche solo ne aveste il sospetto, il consiglio è sempre e solo uno: portatelo subito dal veterinario.