Castell’azzara, cacciatore ucciso da un cinghiale: l’animale gli ha reciso l’arteria femorale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2022 - 11:52 OLTRE 6 MESI FA
Castell'azzara, cacciatore ucciso da un cinghiale: l'animale gli ha reciso l'arteria femorale

Castell’azzara, cacciatore ucciso da un cinghiale: l’animale gli ha reciso l’arteria femorale (foto Ansa)

Un cacciatore di Castell’azzara (Grosseto) è stato ucciso da un cinghiale. L’uomo ha visto l’animale all’ultimo secondo e gli ha sparato perché era impaurito. Ma lo sparo non è servito perché l’animale ha reagito uccidendolo. In particolare, il cinghiale lo ha ucciso recidendogli l’arteria femorale.

Castell’azzara (Grosseto), cinghiale uccide cacciatore: la ricostruzione dei fatti

 Tragico incidente di caccia nei boschi di Castell’azzara (Grosseto), in Maremma, nel quale è morto un 36enne durante una battuta al cinghiale.  Secondo una ricostruzione dei carabinieri l’uomo avrebbe sparato a un cinghiale che gli si era parato davanti ma dopo averlo colpito l’animale avrebbe caricato il 36enne recidendogli l’arteria femorale.

Cacciatore ucciso da un cinghiale, inutile il pronto intervento dei compagni di caccia

I compagni di caccia hanno tentato di fermare il sangue, poi l’arrivo dei soccorsi del 118 ma l’uomo è deceduto sul posto. Intervenuti anche il Soccorso alpino e speleologico toscano e i carabinieri. Era stato attivato anche l’elicottero Pegaso.

Puletti: “Eradicare cinghiali contro rischio peste suina”

Riportiamo di seguito, le dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale della Lega Umbria, Manuela Puletti.

“Anche il direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Umbria e delle Marche, Vincenzo Caputo, nell’ambito dell’audizione odierna in seconda Commissione ha dichiarato, in merito all’ipotesi del diffondersi della peste suina africana nella nostra regione, che per frenare l’avanzata del virus una soluzione potrebbe essere quella di provvedere all’eradicazione del cinghiale”.