Cavallo torna nel fuoco per salvare puledro e giumenta. Eroe? Non tutti gli umani…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Ottobre 2019 - 13:57 OLTRE 6 MESI FA
Incendi California: Cavallo torna nel fuoco per salvare puledro e giumenta. Eroe? Non tutti gli umani...

Cavallo torna nel fuoco per salvare puledro e giumenta. (Foto da Video)

ROMA – Cavallo torna nel fuoco, non per panico o confusione, disorientamento. Lo ha fatto per scelta quel cavallo di tornare nel fuoco, il fuoco che aveva raggiunto e incendiato la stalla, il fuoco di uno dei tanti incendi che stanno devastando la California.

Il cavallo è uno stallone, un maschio adulto. Verrebbe, impropriamente ma non troppo, da definirlo un padre di famiglia. Come tale si comporta: lui è già abbastanza lontano dalle fiamme, è di fatto in salvo. E gli animali, si sa, il fuoco lo fuggono, eccome se lo fuggono. Ma questo stallone torna indietro, va verso il fuoco. Perché già quasi nel fuoco, attorniati dal fuco ci sono un puledro, un cucciolo di cavallo. E insieme al cucciolo la sua mamma. Lo stallone li raggiunge, li assiste, li rassicura e li guida fuori, li guida ad allontanarsi dalle fiamme.

Istinto? Parola piccola in questo caso. Quel cavallo ha scelto, anzi è andato per così dire contro immediato e assoluto istinto di sopravvivenza. Quel cavallo ha per così dure pensato la sua scelta. O forse si può anche togliere il per così dire. Quel cavallo ha pensato la sua scelta. Non ha pensato certo come un umano, ma di certo ha pensato.

E ha valutato fosse suo (Dovere? Interesse, Obbligo, Responsabilità?) tornare indietro a prendere puledro e mamma. Dovere, interesse, obbligo, responsabilità…probabilmente è scorretto e improprio attribuire ad una cavallo categorie etico-comportamentali umane. Ma allora cosa? Perché quello stallone è tornato indietro ad affrontare il fuoco. Per la famiglia? Ma non è detto fosse la sua famiglia, sia pure equina. E poi i cavalli hanno il concetto di famiglia? E’ tornato indietro per amore? I cavalli amano?

Piace pensare che quel cavallo sia tornato indietro ad affrontare le fiamme per compassione. Compassione, capacità di provare insieme ai propri simili la stessa emozione, capacità di essere l’altro, capacità di pietas (pietas, non pietà) di specie. Non un cavallo eroe ma un cavallo non indifferente alla morte altrui, degli altri della stessa specie. Non tutti gli umani pensano e vivono altrettanto, proprio no.