Battezzare gli animali? Per la Chiesa Anglicana se ne può parlare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Aprile 2018 - 06:14| Aggiornato il 18 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA
Chiesa Anglicana, per la prima volta si valuta il battesimo degli animali (foto Ansa)

Chiesa Anglicana, per la prima volta si valuta il battesimo degli animali (foto Ansa)

LONDRA – Battezzare gli animali? Per la Chiesa Anglicana se ne può parlare. Per la prima volta, la Chiesa Anglicana è pronta a valutare il battesimo degli animali.

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Nel prossimo Sinodo Generale, previsto per luglio, prenderà in considerazione la “All of God’s Creation” una relazione consultiva redatta da un gruppo di vescovi e altri esponenti, scrive David Baker su Christian Today.

“Alla luce di un emergente consenso sul valore dell’ambiente e una crescente consapevolezza della sensibilità degli animali”, ai membri del Sinodo verrà chiesto di considerare le implicazioni dell’introduzione di una liturgia per gli animali domestici.

Nel corso di una conferenza stampa mirata a evidenziare i principali risultati del documento, il vescovo James Graham, presidente della commissione, ha dichiarato:”Il regno di Dio riguarda il rinnovamento di tutto il creato, compreso l’ordine creato. E’ dunque possibile immaginare una situazione in cui cani, gatti e altri animali domestici nel corso di una cerimonia potrebbero essere spruzzati con dell’acqua per simboleggiare la loro piena integrazione nel rinnovamento di tutte le cose”.

Pressato sulla questione che ciò possa essere definito come “battesimo degli animali”, il vescovo ha detto: “In un certo senso, da alcuni potrebbe essere visto in questo modo” e aggiunto:”In passato abbiamo considerato l’umanità come speciale, ora la scienza indica che molte caratteristiche, una volta ritenute appannaggio esclusivo di uomini e donne, appartengano anche ad altre specie, comprese la gentilezza e l’empatia. Il Dio cristiano accoglierà nel suo Regno, sicuramente ogni essere creato con queste caratteristiche”.
“Dopotutto, basta guardare cosa abbiamo in comune con scimmie e scimpanzé, siamo tutti primati” ha scherzato il vescovo, mentre un gruppo di giornalisti dal volto impassibile sedevano di fronte a lui.

Alla domanda su come gli animali sarebbero stati in grado di contribuire al battesimo, il vescovo James ha risposto:”È incredibile ciò che sono in grado di fare gli animali. Ho addestrato il mio cane a suonare la Toccata di Widor ai matrimoni e non guardandolo non si era in grado di distinguere la qualità dell’esecuzione da quella di organisti umani. E’ solo un po’ complicato, alla fine, pulire tra i pedali”.
Il report è stato attaccato dagli anglicani conservatori come “anglicanesimo insulso”. Un portavoce di un gruppo che afferma di essere più conservatore di tutti, ha detto: “Di nuovo? Qualunque cosa sia, siamo contrari. Siamo sempre contrari”.
Ma un portavoce di un gruppo liberale ha detto: “Che bella idea! In realtà, detto tra noi, lo facciamo da anni nella nostra parrocchia. Per il gatto usiamo il latte, altrimenti tendono a graffiare. E abbiamo avuto enormi difficoltà quando un ragnetto domestico è scappato perché il foro traboccava d’acqua”.
Si prevede che il Sinodo chieda un’ulteriore relazione, che il vescovo James pubblicherà il 1 ° aprile 2019, a un anno di distanza da quella attuale.