Gatti, come evitare che si facciano le unghie su divani, tende e tappeti

di Veronica Segantini
Pubblicato il 2 Febbraio 2018 - 10:31 OLTRE 6 MESI FA
Come impedire che i gatti si facciano le unghie sui divani

Un esempio di tiragraffi

Il timore maggiore di chi pensa di adottare un gatto spesso riguarda i graffi. Non i graffi che il micio può fare al suo “compagno umano”, bensì quelli che può fare a divani, poltrone, tappeti, tende e via dicendo. Eppure gatti e tendaggi vari possono convivere serenamente, se si adottano le giuste misure.

Chi ha un gatto, soprattutto se lo tiene in appartamento, deve avere un oggetto indispensabile: il tiragraffi. Si tratta di quel “gioco”, solitamente un piccolo palo ricoperto di corda infisso su una tavoletta, sul quale i gatti possono esercitare le loro unghie. Bisogna però insegnare al micio ad usarlo.

Non a tutti, per esempio, piacciono i tiragraffi verticali, magari qualcuno preferisce quello orizzontale. Per far vedere che è lì che il nostro piccolo felino si deve fare le unghie (e non sulla poltrona) si può mostrare lui come fare. I gatti vedono i loro “padroni” come gigantesche mamme, e quindi tendono a seguire i nostri comportamenti, soprattutto se li facciamo rivolgendoci direttamente a loro.

L’importante è dare al nostro micio un posto in cui può liberamente affilarsi le unghie: per questi animali si tratta di un modo per marcare il territorio e per tenere le unghie pronte per eventuali “cacce”.

Per quanto riguarda il tiragraffi, in commercio ce ne sono moltissimi: verticali o orizzontali, come dicevamo, ma anche fatti di materiali differenti, come cartone, stoffa, legno o corda. Ci sono anche quelli a due piani, dove il gatto si può arrampicare. Ma non pensate che più è grande o costoso il tiragraffi più il successo sia assicurato, perché i gatti, si sa, sono imprevedibili.

Una volta che avete comprato (o fatto) un tiragraffi, per insegnare al gatto a farsi le unghie lì potete fare una cosa molto semplice: ogni volta che sorprendete il vostro micio a farsi le unghie in giro per casa prendete il tiragraffi, avvicinatelo al gatto e, prendendo una sua zampa, appoggiatela al tiragraffi, mimando il gesto di graffiare. In alcuni casi può funzionare anche semplicemente mostrargli come si fa, mimando noi stessi il gesto.

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Se tutto questo dovesse non ottenere effetti, forse può significare che non è il tiragraffi adatto al micio. Lo si può cambiare, o si può anche spruzzare il “gioco” con il prodotto invogliante per felini, che si può trovare in vendita nei negozi specializzati. Infine, quando il micio inizierà ad approcciarsi al tiragraffi, sarà bene premiarlo, per fargli capire che sta facendo una buona cosa.