Il gatto vomita? Possibili cause e come prevenirlo

di Veronica Segantini
Pubblicato il 9 Febbraio 2018 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
Ecco le possibili cause del vomito del gatto

Il gatto vomita? Possibili cause e come prevenirlo

Il vostro gatto vomita? Non preoccupatevi: se non succede spesso (meno di una volta alla settimana) potrebbe essere normale. Può sembrare strano, infatti, ma i mici usano l’atto del vomitare per liberarsi non solo dal cibo mal digerito o mal tollerato, ma anche dai boli di pelo che si accumulano nel loro stomaco dopo che si lavano, soprattutto nel periodo della muta. E’ quindi normale che ogni tanto i gatti vomitino. Ma bisogna sapere distinguere da caso a caso.

CAUSE – Per farlo è bene osservare consistenza e colore del vomito: se si tratta solo di saliva o succhi gastrici, o di questi con boli di pelo, allora non dobbiamo preoccuparci, perché significa solo che il micio ha espulso le palle di pelo prima che arrivassero all’intestino, con il rischio di causare blocchi.

Diverso è il caso del vomito di colore ocra-marroncino con pezzi di cibo. Se il gatto rigetta il cibo, e soprattutto se lo fa spesso, potrebbe avere un disturbo gastrointestinale, una intossicazione o un’intolleranza alimentare, ma anche parassiti nell’intestino, come ascaridi o tenie. In questi casi solitamente il vomito non è solo, ma accompagnato da diarrea, deperimento, gonfiore addominale e cambiamenti nell’appetito.

Se il vomito è prevalentemente schiuma bianca potrebbe essere la conseguenza dell’ingestione di una sostanza tossica, se è liquido potrebbe segnalare invece solo un’ingestione troppo rapida del cibo. Sicuramente preoccupante è quando il gatto vomita sangue: in questo caso il rischio è che si tratti di una malattia al tratto gastro-intestinale.

PREVENZIONE – Per ridurre il rischio di vomito nel gatto è bene fargli seguire un’alimentazione corretta, solo con i cibi adatti a lui e nelle porzioni adatte a lui, senza cambiare improvvisamente le pappe. Inoltre bisogna evitare che il micio possa entrare in contatto con sostanze pericolose: non solo detersivi e detergenti, ma anche piante (LEGGI QUI PER SAPERE QUALI SONO TOSSICHE) e alcuni alimenti che noi comunemente usiamo in cucina ma che per i piccoli felini possono essere persino letali, come l’aglio, la cipolla, il caffè, il cioccolato l’uvetta e l’avocado.

Per quanto riguarda l’ingestione di boli di pelo, un valido aiuto arriva dalle paste “remover”, mangimi complementari a base di ingredienti naturali un po’ vischiosi, come malto, oli e vaselina, che stimolano l’organismo ad espellere i boli, prevenendone l’accumulo ed eventuali blocchi intestinali.

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