India, coccodrillo lo morde ad una gamba e lo trascina sott’acqua: l’amico lo salva col bastone per selfie VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2020 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA
coccodrillo in india

India, coccodrillo lo morde ad una gamba e lo trascina sott’acqua: l’amico lo salva col bastone per selfie

ROMA – Un coccodrillo azzanna ad una gamba un uomo che sta facendo il bagno in un fiume.

Siamo in India vicino alla diga di Kaliosat a Bhopal. Tutto ripreso da un cellulare.

Due giovani fanno il bagno. Qualcosa afferra Amit Jatav, 30 anni, per la gamba e lo trascina sott’acqua.

Salvato poi in un modo rocambolesco: con un bastone per i selfie dall’amico Gajendra Yadav.

Il bastone inoltre viene usato come arma dopo che Amit scomparire dalla vista trascinato dal coccodrillo  sott’acqua.

Gajendra si è tuffato in acqua a circa 2 metri di profondità ed ha provato a ficcare nel corpo del coccodrillo il bastone per i selfie. 

Il rettile, a quel punto ha lasciato l’arto dell’amico fuggendo.

I due sono riemersi dall’acqua insieme. Portato in ospedale e ha rimediato 30 punti di sutura.

Indonesia, muore attaccato da un coccodrillo. Uccisi 292 rettili

Nel luglio del 2018, una folla inferocita ha ucciso circa 300 coccodrilli in un’oasi per gli animali nella provincia indonesiana della Papua Occidentale, dopo che un residente locale è stato ucciso dai rettili.

Il gruppo di persone armate di vanghe, coltelli e mazze ha fatto irruzione nella riserva per coccodrilli marini, devastato l’ufficio del sito e ucciso tutti e 292 gli esemplari allevati in loco.

La “vendetta” ha avuto luogo al termine dei funerali della vittima.

I funzionari hanno detto di non essere stati in grado di fermare l’attacco e ora possono sporgere denuncia.

L’uccisione di una specie protetta è un crimine che comporta un’ammenda o la reclusione in Indonesia.

Il coccodrillo marino della Nuova Guinea è diffuso in diverse zone dell’Indocina, ma estintasi in Vietnam, nel Laos e in Thailandia e la popolazione complessiva è in rapido calo (fonte: YouTube, Il Fatto Quotidiano).