L’Aquila, scatta allarme: non è un ladro ma un orso in salotto, famiglia sotto choc

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Luglio 2017 - 17:24 OLTRE 6 MESI FA
L'Aquila, scatta allarme: non è un ladro ma un orso in salotto, famiglia sotto choc

L’Aquila, scatta allarme: non è un ladro ma un orso in salotto, famiglia sotto choc

L’AQUILA – Un orso, di nome Mario, entra nell’abitazione di un dipendente del Cam a Villavallelonga (L’Aquila) e devasta tutto. La famiglia è stata sorpresa nel sonno dall’animale che era entrato dalla finestra della cantina. Fortunatamente è scattato l’allarme. Madre, padre e due bambini, alla vista dell’orso che banchettava con tutto quello che ha trovato in dispensa, sono riusciti a fuggire dal balcone chiamando in aiuto i Guardiaparco e carabinieri forestale. Ora sono ricoverati nell’ospedale di Avezzano sotto choc. Nella tarda mattinata i protagonisti dell’incontro ravvicinato con l’orso Mario sono stati dimessi. L’animale invece non voleva saperne di abbandonare l’abitazione, visto che era piena di buon cibo. Così è stato narcotizzato e rilasciato.

L’ente Parco ha segnalato più volte la necessità – nel tentativo di convivenza uomo-orso – di sistemare tutte quelle cantine e quegli spazi “anche abusivi” che sono privi di protezione o semi abbandonati e dunque di facile richiamo per l’animale.

Quando a inizio luglio era stato applicato il radiocollare all’animale, che aveva già fatto incursioni a Lecce nei Marsi e altre località attratto  da mucchi di carote lasciate all’aperto senza alcuna protezione, in molti erano rimasti scettici in quanto il radiocollare può solo controllare e non prevedere o fermare l’orso.