Il ragno più anziano del mondo è morto, ucciso da una puntura di vespa a 43 anni

Il ragno più anziano del mondo è morto, ucciso da una puntura di vespa a 43 anni

SYDNEY – E’ morto a 43 anni il ragno più anziano del mondo. Ad ucciderlo è stata la puntura di una vespa. L’aracnide era un esemplare femmina di Gaius villous, scoperta nel 1974 nell’Australia sud-occidentale, nella riserva di North Bangulla, e da allora studiata nel suo ambiente naturale con il nome numero 16.

A dare l’annuncio sono stati i ricercatori dell’Università Curtin di Perth, sulla rivista Pacific Conservation Biology. Il Gaius villosus è un grosso ragno dal morso non mortale per l’uomo, ma molto doloroso. Vive in buchi nel terreno chiusi con un coperchio di ragnatela, e scatta fuori per catturare le sue prede. Di qui il nome di “ragno a porta-trappola”.

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Numero 16 fu scoperta negli anni Settanta dalla ricercatrice Barbara York Main, che oggi ha 88 anni, che ha co-firmato l’articolo in cui è stato annunciato il suo decesso. “La sua vita notevole ci ha permesso di studiare ulteriormente il comportamento del ragni a porta-trappola e le dinamiche della popolazione”, ha commentato la ricercatrice Leanda Mason. Il precedente record di longevità per un ragno apparteneva a una tarantola messicana deceduta a 28 anni.