Svizzera: gallo canta 44 volte al giorno, Tribunale condanna il proprietario
Pubblicato il 9 Luglio 2019 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

Svizzera: gallo canta 44 volte al giorno, Tribunale condanna il proprietario
ROMA – I vicini non ne potevano più del gallo che cantava troppe volte al giorno, 44 in media per l’esattezza, e così hanno deciso di fare causa ai proprietari dell’animale. La questione è finita in Tribunale e i ricorrenti hanno vinto.
E’ accaduto in Svizzera in un comune vicino Zurigo: la vicenda nasce probabilmente da un rapporto non proprio idilliaco tra vicini. Fatto sta però che la questione è finita in Tribunale e il gallo è stato “condannato” per aver fatto troppi chicchirichì e specialmente nelle ore adibite al sonno.
Il vicino esasperato si messo a contare e a registrare i versi dell’animale, scoprendo che ne ha fatti fino a 44 al giorno senza fare tanta differenza tra alba e tramonto. Attraverso un’applicazione è stato così analizzato il livello di rumore generato dal gallo ed è stato certificato che il verso dell’animale raggiungeva gli 84 decibel, una misura troppo alta per essere tollerata.
La sentenza del Tribunale ha ora stabilito che il gatto potrà fare chiccirichì solo in orari prestabiliti: dalle 8 alle 22 nei giorni feriali e dalle 9 in caso di festivi. Il proprietario dell’animale, un contadino della zona, nel resto del tempo dovrà tenere il gallo in una stalla chiusa che è stata nel frattempo ristrutturata, così da garantire l’insonorizzazione.
Fonte: Repubblica