Tasmania, centinaia di balene spiaggiate: 90 su 270 sono già morte, lotta contro il tempo per salvarle FOTO-VIDEO
Pubblicato il 22 Settembre 2020 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA
Tasmania, centinaia di balene spiaggiate: 90 su 270 sono già morte (Ansa)
Centinaia di balene spiaggiate in una baia della Tasmania, isola a sud dell’Australia. E’ una corsa contro il tempo per tentare di salvarle.
Centinaia di balene sono rimaste spiaggiate in una baia della Tasmania, isola a sud dell’Australia.
Novanta animali sono già morti e altri 180 rischiano di non farcela, hanno riferito le autorità, anche se sono stati intensificati gli sforzi per salvarle.
Si tratta di una operazione senza precedenti: gli scienziati hanno riferito che due grandi gruppi di balene pilota si sono incastrati sulle secche di Macquarie Harbour.
Si tratta di una baia chiusa da uno stretto passaggio sulla costa occidentale selvaggia e scarsamente popolata della Tasmania.
Video ed immagini mostrano i mammiferi mentre tentano inutilmente di manovrare per riprendere il mare.
Il biologo: “Salvarle è una sfida che potrebbe richiedere diversi giorni”
La maggior parte tuttavia si trova parzialmente sott’acqua e potrebbe riuscire a sopravvivere per diversi giorni.
Il biologo Kris Carlyon ha detto che un terzo degli animali è morto nella notte di lunedì.
Per salvare le balene ancora in vita è una “sfida” che potrebbe richiedere diversi giorni e particolari imbarcazioni.
I ‘naufragi’ di mammiferi marini sono relativamente comuni in Tasmania, ma questo appare particolarmente preoccupante per il gran numero di animali coinvolti.
Tra le balene pilota lo spirito di gruppo è molto marcato, e basta che un paio di loro si avvicinino eccessivamente alle coste per cacciare perchè interi branchi li seguano senza curarsi del pericolo.
Alle operazioni di soccorso, rese più difficili dal freddo, dall’umidità e da maree irregolari, partecipa una sessantina di persone, tra cui i dipendenti delle vicine aziende di acquacoltura (fonte: Ansa).
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