Gambero Rosso: “A Verona la pizza migliore”. Napoli: “Razzismo culinario”

Pubblicato il 11 Ottobre 2012 - 08:49 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La miglior pizza si sforna in un paesino in provincia di Verona, secondo il Gambero Rosso. “Razzismo culinario”: questa la replica stizzita dei pizzaioli di tutta la napoletani dai tavoli del “Sorbillo dei Tribunali”, storico locale di Napoli. La Stampa scrive che alla vista della guida culinaria i napoletani siano insorti: gli ambiti e prestigiosi 3 spicchi se li è aggiudicati la pizzeria I Tigli di Simone Padoan, a San Bonifacio. Nessuna pizzeria di Napoli tra le migliori d’Italia, proprio lì dove la pizza è stata inventata.

I pizzaioli campani hanno così inscenato la protesta accusando il Gambero Rosso di “razzismo culinario” e sostenendo che la decisione sia stata “surreale e incredibile”. Padoan dal canto suo ringrazia per il riconoscimento della guida culinaria e minimizza le proteste: “Non capisco il motivo di tutte queste polemiche da parte dei miei colleghi napoletani. Sono già quattro anni che siamo indicati tra i migliori d’Italia”.