Genetica: nel dna umano tracce di un virus animale di 40 milioni di anni fa

Pubblicato il 7 Gennaio 2010 - 08:18| Aggiornato il 8 Gennaio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Nel genoma umano sono presenti tracce di un virus animale che “contagiò” i nostri antenati 40 milioni di anni fa. È quanto ha stabilito uno studio condotto da alcuni ricercatori giapponesi dell’università di Osaka guidata da Keizo Tomonaga pubblicato sulla rivista Nature.

L’invasore, il “Virus di Borna”, è un agente patogeno che infetta il cervello, e venne identificato la prima volta negli anni ’70. Il virus deve il suo nome alla città tedesca di Borna, dove, nel 1885 migliaia di cavalli furono  spazzati via da un misterioso morbo che, allora, venne chiamato “testa bollente”.

La novità sta nel fatto  che il team nipponico lo ha individuato nel Dna di altri mammiferi come scimmie, elefanti, marsupiali e roditori.