Fernanda Pivano ricorda Moana Pozzi: “Siamo diventate amiche”

Pubblicato il 22 Marzo 2010 - 16:05 OLTRE 6 MESI FA

Fernanda Pivano (1915-2009)

L’incontro tra Fernanda Pivano e Moana Pozzi avvenne nel febbraio 1985. Il Corriere della Sera pubblica alcuni stralci dal secondo volume dei “Diari” della scrittrice genovese, morta lo scorso agosto 2009. Tra un ricordo di Charles Bukowski e uno di Raymond Carver, la Pivano racconta anche della visita che ricevette da parte della giovanissima Moana, fresca di una partecipazione non accreditata nel “Ginger e Fred” di Federico Fellini.

Quello che aveva colpito la narratrice in quel film era il primo piano del fondoschiena della Pozzi, impressione confermata anche durante l’incontro per quei vestiti così aderenti che “facevano tutt’uno con il corpo”. Moana si era messa sdraiata a vedere la televisione e, poco prima che andasse via, Fernanda le chiese: “Come fai a portare i pantaloni così aderenti?”. Risposta: “Li metto bagnati e aspetto che mi si asciughino addosso”. Dopo quella sera, le due divennero amiche.

Moana Pozzi (1961-1994)

La Pozzi si era fidanzata con Alberto, uno studente di architettura padrone di un ristorante vicino casa Pivano: là si incontravano la mattina. Nel corso delle loro chiacchierate, la pornoattrice svelò alcuni momenti del suo passato: suo padre aveva un enorme laboratorio farmaceutico e quando si era laureata in chimica le aveva assegnato il tavolo di direzione di un reparto, ma un’impiegata anziana le aveva fatto vedere, calcoli alla mano, tutto quello che avrebbe guadagnato, calcolando gli scatti dell’anzianità nel giro di trent’anni.

Moana si era messa a piangere e l’indomani aveva incontrato per caso Riccardo Schicchi e aveva accettato il suo invito a farsi vedere spogliata davanti alle macchine fotografiche. In dieci giorni, Schicchi le fece guadagnare il triplo di quello che avrebbe guadagnato in trent’anni.