Jk Rowling cambia genere: “Ora libri per adulti”

Pubblicato il 23 Febbraio 2012 - 20:04 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – JK Rowling sta lavorando a un nuovo libro. Gia' questa e' una notizia. Se poi si aggiunge che presto sara' pronto, beh, la salivazione del fan medio va subito fuori controllo. Pero' c'e' un pero'. E mica da poco. Il prossimo romanza della mamma di Harry Potter non avra' nulla a che vedere con il mondo di Harry Potter. Non solo (e vai di suspense, senza parsimonia). L'ultima fatica della maga della letteratura per ragazzi sara' dedicata a un pubblico adulto.

Svolta completa, insomma. A comunicarlo ai suoi fan e' stata la stessa autrice in una nota diffusa a mezzo stampa. ''La liberta' di esplorare nuovi territori e' un regalo che mi e' stato fatto dal successo che ha avuto Harry'', ha precisato Rowling. E siccome quando si cambia lo si fa fino in fondo ecco arrivare sulla scena un nuovo editore. Una scelta definita ''logica'' dalla scrittrice. ''Sono felice di avere 'Little, Brown' come seconda casa editrice e un team che sara' per me un partner ideale in questa nuova fase della mia vita creativa''. Inutile dire che i dettagli sulla trama del prossimo libro sono assolutamente top-secret: titolo e data di pubblicazione verranno annunciati piu' avanti, entro la fine dell'anno.

Questo ovviamente non ha evitato il cortocircuito su Twitter. Tra manifestazioni di incondizionato sostegno e freddure tipiche del medium, il giallista Ian Rankin, come Rowling acquartierato a Edimburgo, ha spiazzato tutti lanciando quel che sembra solo – oppure no? – una provocazione. ''Non sarebbe buffo se il primo romanzo per adulti di JK Rowling fosse un poliziesco ambientato a Edimburgo? Certo che si'''. E giu' commenti. La questione, d'altra parte, e' cruciale. Che genere ha deciso di affrontare l'autrice capace di ammassare una fortuna – stimata – pari a 530 milioni di sterline? Quale 'collega' dovra' mettersi le mani dei capelli per l'invasione di campo?

La sfida e' meno facile di quanto possa sembrare. Se infatti gli annali sono pieni di scrittori per adulti che hanno pubblicato libri di successo dedicati ai ragazzi (EB White, Sherman Alexie), il percorso inverso e' ben piu' raro. AA Milne, l'inventrice di Winnie the Pooh, ha sempre detto di essere stata costretta ad abbandonare ogni cosa – era un'autrice di teatro con un suo seguito – dopo l'arrivo sui banchi dei librai del celebre orsetto. Detto questo, il caso di JK Rowling forse e' a se stante. La 'transizione' e' infatti in parte avvenuta all'interno della saga stessa di Harry Potter, sempre piu' ricca di atmosfere dark. E poi il maghetto ha sfondato senza colpo ferire anche tra i lettori piu' attempati. Insomma, il best-seller pare assicurato in partenza.