Michel Houellebecq: “Sottomissione non è libro anti islam”
Pubblicato il 20 Gennaio 2015 - 06:15 OLTRE 6 MESI FA
Michel Houellebecq: “Sottomissione non è libro anti islam”
BERLINO – Michele Houellebecq rivendica il diritto di scrivere un libro come “Sottomissione”. Lo fa dalla Germania, a Colonia, dove lo scrittore francese era per presentare il suo romanzo uscito proprio nel giorno degli attentati di Parigi, in Francia.
Il libro, ambientato in una Francia dove un presidente islamico ha preso il potere, racconta la lenta e quasi inconsapevole conversione all’islam di un professore universitario. Houellebecq difende il suo lavoro:
“Per prima cosa devo chiarire per l’ennesima volta: primo, che ‘Sottomissione’ non è un libro islamofobico; secondo, che si ha il diritto di scrivere un libro così”.
Quella della serata di lunedì 19 gennaio, a Colonia, è stata la prima uscita pubblica dell’autore dal massacro di Charlie Hebdo. La presentazione, che aveva fatto il pieno di adesioni già da dicembre scorso, si è tenuta con “misure di sicurezza adeguate” secondo quanto riferito dalla polizia.
