Il vangelo secondo Lebowski, i dodici comandamenti di “Drugo”

Il vangelo secondo Lebowski

ROMA – “Drugo voleva solo il suo tappeto. Nessuna avidità. È che dava… un tono all’ambiente”, “Mi spiace, eccome… il Drugo si dispiace”, “Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo!”, è il vangelo secondo Lebowski, è il libro di Oliver Benjamin e Dwayne Eutsey. Benjamin, il fondatore della Chiesa dell’Avvento del Drugo: “Sembra parlare di un ex hippie alle prese con un misterioso rapimento , in realtà è un film che parla di come vivere la vita, di come affrontare i conflitti e di come mantenere la pace in un mondo impazzito”.  Benjamin vive a Chiang Mai, in Thailandia: “Uno dei pochi posti al mondo in cui andare in giro in pantofole e vestaglia è socialmente accettato”.

“Quando cerchi di salvarti da questo mondo stressato e ansioso, c’è solo un uomo che può farti da guida: il Drugo” si legge sulla copertina del vangelo secondo Lebowski, con tanto di dodici comandamenti. Il nono dice: “La vita si muove molto in fretta. E se ogni tanto non ti fermi a dare un’occhiata rischi di perderla”.