Santoro lancia “Senza Rete”. Azionariato popolare e multipiattaforma per battere Formigli

Pubblicato il 30 Agosto 2011 - 22:14 OLTRE 6 MESI FA

Michele Santoro (Foto LaPresse)

ROMA – L’undici settembre a Marina di Pietrasanta, in Versilia, il giornalista e conduttore Michele Santoro presenterà il suo nuovo progetto multimediale “Senza Rete”. Lo scrive Dagospia.

Santoro, sottolinea Dagospia, ha scelto la giornata più importante della tre giorni di festa nazionale de Il Fatto Quotidiano, per annunciare che la prossima stagione lui andrà in onda, anche se non più sulla Rai ma su un circuito di tv private che verrà creato per l’occasione in modo da coprire tutto il territorio, sul digitale. Oltre che ovviamente online.

La prova generale del nuovo programma, scrive Dagospia, soprattutto a livello di pubblicità, il cronista l’avrebbe fatta a “Tuttinpiedi”, lo speciale per la festa della Fiom.

Santoro, ricorda sempre il sito di Roberto D’Agostino, dice di essere addolorato e ferito per la scelta di Gianni Stella di La7 di schierare al giovedì un suo ex pupillo come Corrado Formigli con il suo Piazza pulita.

“Durante la calda estate, scrive Dago, a tutti gli uomini della sua squadra che lo chiamavano per chiedere cosa dovevano fare di fronte a una offerta di lavoro del loro ex compagno di scorribande televisive ha detto: ‘Siete liberi. Ma chi va con lui deve sapere che non lavorerà più con me'”.

Alla fine Stefano Bianchi e Luca Bertazzoni avrebbero deciso di restare insieme a Santoro, Vauro e Marco Travaglio.

I soldi per l’impresa arriverebbero, secondo quanto scrive Dagospia, in parte da un “contributo de ‘Il Fatto’ (non meno di 250 mila euro)”, poi da “alcune quote anticipate da pochi e selezionati soci promotori”, dall’agenzia pubblicitaria e da una sorta di azionariato popolare.

L’ultima sfida che Santoro si appresta a correre è quella per il giovedì sera.