Alemanno diventa “AleBanno”. Twitter si vendica del censore
ROMA – Utenti bannati su Twitter, troppi, e così Gianni Alemanno diventa “AleBanno“. Il sindaco di Roma finisce nel mirino di alcuni comitati anti-degrado della Capitale che sono stati cancellati dal profilo Twitter del sindaco e non possono più comunicare con lui.
Martedì mattina Marco e Andrea, due rappresentanti dei blog anti-degrado, hanno consegnato una maxi calamita raffigurante Larry, così si chiama l’uccellino simbolo di Twitter, con una benda nera sul becco riportante la scritta “AleBanno 0.2“. Un chiaro riferimento all’impossibilità di “cinguettare” direttamente con il primo cittadino di Roma.
L’azione dimostrativa è stata organizzata dai blog romafaschifo.com, malaroma.blogspot.com, cartellopoli.net, degradoesquilino.com, noioroma.it sfruttando l’appoggio di tantissimi privati cittadini che sono stati anche loro bannati. Anche Fabrizio Santori, il candidato del centrodestra alle primarie per il sindaco di Roma e diretto competitor di Alemanno stesso, era tra i bannati su Twitter. Una di queste calamite è finita anche sul cofano dell’auto di Alemanno.
