Alessandro Sallusti: “Alfano mafiosetto”. Addio al Giornale, approdo a Tgcom24?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2013 - 09:41 OLTRE 6 MESI FA
Alessandro Sallusti: "Alfano mafiosetto". Addio al Giornale, approdo a Tgcom24?

Alessandro Sallusti (Foto LaPresse)

ROMA – Alessandro Sallusti dal Giornale a Tgcom24. Giorgio Mulè da Panorama al Giornale. Mario Sechi a Panorama. Se Silvio Berlusconi deciderà di assecondare Angelino Alfano, che nel nome della ri-compattazione del Pdl avrebbe chiesto la testa di Sallusti che sul Giornale lo definì “mafiosetto”, questo potrebbe essere il nuovo assetto nei giornali di casa Berlusconi.

A costar caro a Sallusti, direttore del Giornale e compagno del falco Daniela Santanché, sarebbe un editoriale contro il vice premier Alfano:

“Mafiosetti, se fosse vera come scrivono i giornali, non smentiti, la reiterata richiesta del segretario-ministro (tra l’altro degli Interni) Alfano di avere la mia testa non si capisce a che titolo (non sono soggetto politico) se non quello di una concezione dell’informazione come ‘cosa nostra’, nel senso di loro”.

Prima la lite con Fabrizio Cicchitto a Ballarò, poi l’Alfano traditore. Sallusti va “ridimensionato” scrive il Fatto Quotidiano:

Sallusti alla guida del Giornale è ormai privo di controllo. Di lì la decisione: giro di seggiole e poltrone nelle testate di famiglia.

E il Fatto quotidiano ribadisce lo schema già circolato:

“l’attuale direttore di Panorama Giorgio Mulè prenderebbe il posto di Sallusti al Giornale. Sallusti a sua volta emigrerebbe alla direzione di Tgcom24 . A Panorama potrebbe andare Mario Sechi che avrebbe (sempre secondo le voci che corrono) trovato come magnifico sponsor addirittura il direttore del Foglio, Giuliano Ferrara”.

Dietro questo giro di poltrone anche la Santanchè:

“E, soprattutto, non darla del tutto vinta ad Alfano che, come si ricorderà, aveva chiesto la testa di Sallusti a Berlusconi (senza nessun incarico di “salva – guardia”) dopo un editoriale del direttore sul Giornale (titolo: “Eversivo è alzare le tasse, liberale è non farlo”), classificato poche ore dopo dal segretario del Pdl come “metodo Boffo” nei suoi confronti e in quelli degli altri ministri “colombe” pidiellini”.

Ma il cambio di direzioni nei giornali di casa Berlusconi, dove il leader del Pdl ricorda che “i soldi sono i miei”, potrebbe arrivare dopo il consiglio nazionale del Pdl:

“La notizia del valzer di seggiole e poltrone potrebbe essere data dopo il consiglio nazionale del Pdl, previsto tra un paio di settimane (salvo contrordini), proprio perché la valutazione degli equilibri che ne usciranno consentirà di rendere più “morbidi” gli avvicendamenti. A restare saldo solo Maurizio Belpietro a Libero”.

Di giro di poltrone, dopo la riunione di Sallusti e Berlusconi ad Arcore del 14 ottobre, parla anche Libero quotidiano, che riporta le indiscrezioni di Lettera43:

“In altre parole: nel progetto del Cavaliere, Sallusti dovrebbe lasciare il Giornale e diventare direttore di Tgcom24, la rete allnews di casa Mediaset. Alfano ha avuto la sua testa, per usare un’espressione utilizzata dallo stesso Sallusti nell’ultimo editoriale. Ad accompagnarlo a Villa San Martino dovrebbe essere Daniela Santanchè ed il passaggio è esemplare: ad essere messa in un angolo, almeno per il momento, sarebbe la linea-dura dei falchi del Pdl rappresentata mediaticamente proprio dalla testata di via Negri”.

Se Sallusti e Mulè saranno spostati, l’ingresso a Panorama sarà per Mario Sechi;:

“al settimanale di casa Mondadori andrebbe invece Mario Sechi, già vice ai tempi della direzione Belpietro prima delle avventure giornalistiche a Libero e Il Tempo e quella politica (breve e sfortunata) con Mario Monti in Scelta civica”.